Cucina indiana

Purtroppo ho mangiato pochissime cose e alcune secondo me, anche italianizzate ma vorrei propio conoscere e assaggiare di più la cucina indiana
Dove abito c'è solo un ristorante cinese e io odio il peperoncino ,così ho deciso di cucinarmi qualche ricetta da sola per evitarlo e per mangiare finalmente ciò che desidero da tempo
Il problema è reperire tutte le spezie che servirebbero ,questo mi frena molto e la poca esperienza non mi permette di postare abbastanza ma andando avanti scriveranno anche altre persone e insieme, svilupperemo meglio l'argomento

Da qualche anno in Italia c'è un certo interesse per lo zenzero
Se ne parla nelle trasmissioni di cucina, si utilizza in piatti italiani, se ne vantano le 1000 virtù benefiche
Affascinata di poter avere finalmente tra le mani un ingrediente indiano,  di cui ho sempre sentito parlare e dal fatto che si può comprare al supermercato , l'ho preso anch'io
L'ho preso e poi mi sono chiesta : che ne faccio ?
Il rizoma  ha stazionato qualche giorno in frigorifero, ho cercato su internet , si può mangiarlo crudo o cotto, a pezzi o grattuggiato e io ho deciso di gustarlo per la prima volta , sotto forma di tisana
Ne ho affettato un pò in una tazza ,sopra  ho versato dell'acqua bollente ed ho lasciato per 10 minuti in infusione
Ho tolto le fette di zenzero, aggiunto qualche goccia di limone e i cucchaino di miele ...onestamente non mi ha fatto impazzire e poi siamo sicuri che anche in India lo bevono in questo modo ?
Ma si sà i sapori nuovi, bisogna assaggiarli almeno 3 volte ,prima di poter dire se piacciono davvero o no, così ho fatto un te  con una normale bustina  ,  ho aggiunto lo zenzero grattuggiato , un cucchiaino di zucchero e un pò di latte ...mi è piaciuto di più
In un altro supermercato ho acquistato lo zenzero candito ,perchè avevo letto che negli USA lo mettono nel gelato alla crema ,io l'ho mangiato come fosse una caramellina  , è naturalmente dolce ,duro e non è male ,però non ha il "gusto India" che vorrei
Ho continuato a riflettere su quale ricetta provare, fortemente indecisa per il suo sapore pungente ,volevo farmelo piacere per forza e avevo paura di ottenere l'effetto contrario ,quindi dovevo andarci piano ...e intanto lo zenzero si è avvizzito nel frigo
Mortificata , non l'ho più usato
Prima o poi ci riproverò  ma userò un metodo di  conservazione adatto per evitare altri dolorosi avvizzimenti
In rete ne ho trovati molti
Avvolgerlo nella pellicola e collocarlo nel freezer ,già in piccoli pezzi pronti all'uso
Avvolgerlo nella pellicola e collocarlo nel freezer ,tagliando man mano , solo  il pezzo di cui si ha bisogno.
Metterlo nella busta di carta marrone  del pane, inserirla in una busta di plastica e poi  in frigorifero , cambiare la carta se si inumidisce
Pelarlo ,frullarlo e invasarlo con  poco olio in un barattolo ermetico e sistemarlo in frigorifero...ma in India quale olio usano?
Infine ho trovato questo suggerimento sul sito del dottor Deepak :sbucciare lo zenzero , tagliarlo a piccoli bastoncini , disporre i bastoncini in un contenitore adatto e spruzzarli con limone e poco sale , chiudere il contenitore e far macerare per 3-4 giorni.
E' preferibile prepararne poco per volta  e finirlo in una decina di giorni
In verità il dottore aggiungeva anche la curcuma fresca ma almeno da me, è impossibile trovarne ,quindi non l'ho messa
Spero di esservi stata utile , non vi ho dato ricette ma tutto può servire

Io non sono molto esperta di cucina indiana, ma lo zenzero lo conosco.
Io faccio una vellutata di carote aggiungendo lo zenzero, gli dà un pizzico di piccantino togliendo il dolce delle carote.

Forse piacerebbe pure a me che amo le verdure cotte e odio il peperoncino

Purtroppo non ho assaggiato  molte cose ma adoro il riso, lo mangerei pure crudo , così la prima cosa che ho provato è stato il Basmati con il curry
Sapevo già che bisognava cuocerlo in modo diverso da come facciamo i nostri risi , perché ho frequentato per qualche tempo una ragazza sudamericana
Come in Asia , anche nell’America del Sud è considerato la base del pasto e lo avevo mangiato spesso da lei, pure se accompagnato ad ingredienti del suo paese
Volevo fare le cose per bene e ovviamente ho sbirciato in rete
Ho escluso le ricette con il parmigiano , ho escluso le ricette in cui veniva portato alla cottura con il brodo , tipo risotto alla milanese e mi sono detta che era meglio andare su siti indiani
Ho estrapolato quella che credevo la ricetta giusta , mi è piaciuto molto e ho continuato a farlo  in quel modo
Poi ho conosciuto una signora indiana , le ho chiesto se lo facevo bene e come lo cucinava lei : era praticamente lo stesso
In Italia ogni zona e ogni massaia di uno stesso piatto ha la sua ricetta , figuriamoci in India che è enorme!
Per questo continuo a  pensare che non esiste ricetta perfetta   ,ciò che conta è il nostro gusto

Ogni riso vorrebbe una specifica cottura , il riso “indiano” non deve venire all’onda ma sgranato e per aiutare lo “sgranamento” occorre eliminare più amido possibile ,perciò sciacquarlo 4-5 volte
Io lo metto in un  apposito attrezzo di  retina che uso normalmente per le lenticchie e lo lavo sotto il rubinetto
Per le quantità , molto dipende dal tipo di Basmati ma generalmente io vado ad occhio o seguo dei metodi casalinghi : 2 tazze di riso crudo , producono più di  6 tazze di riso cotto
Oppure lo “misuro” a piatti : ne metto un po’ su un piatto e immagino quanto sarà ,  già cotto e aumentato di volume ,se siamo 6 persone lo faccio per 6 volte  e ogni volta lo  trasferisco in un’insalatiera  
E’ molto più rapido e facile di come sembra , alla fine nell’insalatiera ottengo la giusta dose di riso da cuocere
Una volta sciacquato, và messo  30 minuti a bagno nell’acqua per compattare meglio il chicco e tollerare la sua bollitura
Far sciogliere del burro (dovrebbe essere chiarificato ) in un tegame o padella con della cipolla tritata, unire il curry e mescolare bene
Versare il riso scolato  , far tostare , salare , coprire con acqua bollente  o mettere prima l’acqua e unire il Basmati dopo che si è scaldata
Una buona regola è che se nella pentola ci sono 3 cm di riso, deve essere coperto con 3 cm di acqua
Naturalmente non ho mai usato il metro , ormai so  regolarmi ma i primi tempi  lo misuravo immergendovi la lama di un coltello
Dopo qualche minuto in cui il giusto calore si è ripristinato , abbassare la fiamma perchè deve  cuocere dolcemente  , senza bollitura e assorbendo sia l’acqua che  il vapore sviluppato tenendoci sopra il coperchio
Il tempo di cottura è di circa 10 -15 minuti ma è soggetto anche al gusto personale e al tipo di Basmati

Oggi a pranzo farò il riso al curry, così come l'ho descritto qui sopra ma assieme col basmati unisco anche piselli , carote e bocconcini di pollo al forno , avanzato dalla cena
Come ho detto amo i piatti unici e spesso utilizzo il riso associandolo ad altri ingredienti ,carne, pesce , verdure varie
La cottura è semplice e posso mettere ciò che voglio
Uso il curry Madras in busta che conservo in un barattolo di vetro , lo comprai per la prima volta in un negozio indiano ,da allora ne ho acquistato regolarmente e ne ho assaggiato 3 marche ma ora hanno chiuso e una volta finito, dovrò procurarmelo su internet o in qualche grande città
E' meno giallo e più marroncino , credo che contenga meno curcuma e non è molto piccante, grazie a questo ne metto tanto...forse troppo ma mi piace così: inebriante

Un 'altra cosa che ho assaggiato ,sono i laddu  che mi sono stati regalati da un'amica indiana
Sono dei dolcetti sferici , preparati con burro chiarificato e farine miste di ceci, semolino, cocco , a cui si aggiunge  zucchero , pistacchi , anacardi o mandorle
In India vengono usati moltissimo, qualsiasi festa non lo sarebbe senza i laddu , inoltre accompagnano annunci di nascita o di laurea,biglietti augurali , inviti a matrimoni o a sedute di preghiera
Ci sono praticamente sempre e ovunque , io li chiamo i "dolcetti onnipresenti "
Oggi a volte vengono sostituiti con i nostri Rocher che sono venduti in India  dal 1990
Naturalmente anche qui le variazioni  sono tantissime , a seconda della zona  o degli ingredienti preferiti
Qui c'è una ricetta
Sono meno dolci di come me l'aspettavo ,perlomeno quelli fatti da lei   e con un lieve aroma di frutta secca tostata , molto gradevoli ma per me anche molto sazianti

Non mi sembra molto complicato preparare il riso al curry che hai descritto sopra visto che di solito nelle ricette indiane usano tante di quelle spezie che non so neppure dove si trovano. Per il curry userò quello che trovo al supermercato spero che vada bene. Io ci provo vediamo come viene.

I laddu sono un po' più sofisticati da fare poi c'è la cannella che a me non piace.

Io credo che tranne alcui piatti festivi, le cucine siano tutte facili
La donna anticamente raccoglieva quello che le dava il territorio su cui viveva e l'assemblava ,poi ha cominciato a cucinare in modo più elaborato ma insomma , si può fare tutto
Da secoli le massaie nutrono la propia famiglia e imbandiscono banchetti per compleanni o Natale
Il riso al curry  è una "base" ,perciò semplicissimo e si fà come ho scritto , per il curry ogni signora si fà la sua miscela
Spesso noi confondiamo il cibo indiano con le versioni anglo-indiane diffuse in Europa
Puoi omettere la cannella, esistono tantissime varianti dei laddu, se cerchi in rete trovi sicuramente la tua

mooolto interessante!
Non ho mai provato la cucina indiana, conosco le pietanze per averne sentito parlare nei film, ma non ho esperienza personale.
Concordo che per avere un'idea più chiara della vera cucina indiana bisogna assaggiare quella preparata da un indiano a casa, non al ristorante, e anche qui penso che i sapori (oltre al tocco personale ovviamente) siano comunque differenti perchè gli ingredienti, l'aria, l'acqua, l'umidità...insomma tante cose influiscono sul risultato finale, siamo in Italia e nonostante sia possibile reperire gli ingredienti necessari il piatto potrebbe avere un gusto "diverso" da quello che avremmo mangiato in India.
Però certo, un'idea possiamo farcela.

Il tandoori è un forno clindrico originariamente in terracotta ma oggi non è infrequente trovarlo anche in metallo
Il fuoco viene acceso alla sua base , mentre   il pane azzimo si cuoce sulle parenti che diventano caldissime ma viene utilizzato anche per arrostire la carne
Recentemente mi hanno regalato una confezione di spezie per tandoori , cioè una miscela speziata che generalmente si usa per i cibi cotti con questo forno , perciò non ho potuto farne a meno ed ovviamente  mi sono cimentata nel celebre pollo tandoori
Come sempre internet fornisce svariate ricette di uno stesso piatto e ogni massaia indiana ha quella sua personale , sono stata due giorni a setacciare il web ed alla fine ne ho assemblata una che mi è parsa abbastanza indiana ma anche fattibile in Italia
Prendere 4  cosci di pollo interi ,con il coltello  fare delle profonde incisioni per farlo insaporire anche internamente , salarlo ,irrorarlo con succo di lime o in mancanza , succo di limone
Mettere la carne con la sua marinata iniziale in un recipiente coperto e poi in frigo
La marinatura è la cosa  più importante e deve essere lunga ma molti ne accorciano il tempo per adeguarlo ai nostri standard , io ho tenuto il mio pollo in frigo per un intero pomeriggio , poi l'ho ultimata : ho spalmato e massaggiato la carne con yogurt intero naturale, aglio a pezzi , peperoncino tritato se piace, abbondante zenzero fresco grattuggiato ,alcuni cucchiai di tandoori masala  e ho rimesso tutto al fresco fino al giorno dopo, senza scolare il succo di limone
Vorrei darvi le dosi ma ho fatto ad occhio , per le spezie ho assaggiato col dito finchè il sapore mi è sembrato sapido e gradevole ,lo yogurth era quello bio da 400 gr
Guardate queste foto per comprendere meglio  , naturalmente non sono mie, l'ho prese in rete
Dopo 24 ore , cioè la sera dopo , foderare una teglia con della carta forno, prendere le cosce di pollo , sgocciolarle bene e adagiarle sulla teglia ,infornare a 250° finchè si forma una bella crosticina
Servire spolverato di coriandolo tritato o se non vi piace , con del prezzemolo, io ho aggiunto anche del limone e l'ho gradito molto ma non andrebbe messo

E' una ricetta che si può fare e quindi da provare. Speriamo che il sapore rispetti il mio difficile palato.
Grazie1000 cara.

Una mia amica, anche lei appassionata dell'India mi ha girato questa ricetta, gli ingredienti non mi sembrano male, io non l'ho mai fatta e voi?

Kheer
INGREDIENTI
Latte intero fresco : da 800 ml a 1 lt
Riso basmati : 100 gr
Cardamomo : 4 baccelli
Mandorle : 15 gr
Noci pecan (o pistacchi o noci) : 10 gr
Uvetta sultanina : 15 gr
Zucchero bianco : 15 gr
PROCEDIMENTO
In una pentola versare tutto il latte e farlo scaldare ben bene a fuoco medio-basso.
Nel frattempo, aprire baccelli di cardamomo, estrarre i semi e pestarli fino a farne una polvere fine.
Tritare mandorle e noci pecan (o pistacchi o noci).
Quando il latte è ben caldo, prelevarne 2 cucchiai, metterli in un contenitore a parte e unire i 2 stimmi di zafferano [non di più, davvero, fidatevi!]. Lasciare in infusione.
Unire il riso e la polvere di cardamomo al latte rimasto nella pentola. Far cuocere a fuoco medio-basso per 30-40 minuti, fino a quando il riso non sarà ben sfaldato, mescolando di tanto in tanto per non far attaccare e per non fare gonfiare il latte. [Per aiutare lo sfaldamento del riso, verso fine cottura potete mantecare il composto mescolandolo energicamente con una frusta per un minuto o due].
Aggiungere l’uvetta sultanina e la frutta secca tritata. Cuocere a fuoco basso per 3-4 minuti, giusto il tempo di insaporirsi.
Togliere dal fuoco, aggiungere lo zucchero e mescolare bene.

Un mio amico pakistano, parla del keer con aria sognante , mi ha detto che è squisito e che la mamma glielo preparava sempre a merenda
Un paio di anni fà in un alimentari indiano , sono stata tentata di acquistarlo preconfezionato , come  i nostri budini e alcune torte
Occorreva solo aprire la scatola, assemblare gli ingredienti già dosati e aggiungere il latte ma preferivo prepararlo io e potrei anche adesso , dato che nella mia  dispensa c'è sia il cardamomo che il basmati
Ogni tanto ci penso , però rimando sempre
Credo che la mia esitazione dipenda dal fatto che non amo molto i dolci e non ho mai mangiato il riso al latte

Ieri , per la prima volta ho mangiato il mango
Ormai si trovano anche nei discount ma non l'avevo mai assaggiato
Onestamente sono rimasta un pò delusa , immaginavo che fosse più succoso e saporito ,invece assomiglia a una pesca come consistenza e sapore ma è più asciutto e sodo , non molto dolce
Ho provato due manghi con un grado di maturazione diversa e la conclusione è stata la stessa
Eppure anni fà avevo mangiato il chutney di mango , mi era piaciuto e il gusto che ricordavo era senz'altro più incisivo
In India è usato in 1000 modi ,fresco, sott'aceto ,nelle salse, frullato nelle bevande ,come gelato , con il riso e in moltissimi altri piatti,  anche secco ,sotto forma di polvere
Forse è stato addirittura il primo frutto ad essere venduto come succo confezionato
Sono andata  al pc e ho cercato su internet , ho letto che per essere trasportati da noi , vengono colti acerbi e questo ne altera sapore e succosità
Comunque questa è la ricetta che abbiamo provato :
Mettere a cuocere 600 gr di mango a pezzetti con 600 gr di acqua e 60 gr di zucchero , quando è ben caldo ,frullare
Unire i fogli di gelatina ammollati e strizzati , (ne abbiamo usata una confezione intera, quindi 12 gr ) , mescolare finchè non si scioglie bene e se occorre rimettere la pentola sul fuoco
Far intiepidire
Un pò di questa gelatina è stata spalmata su una cheesecake alla vaniglia e quella avanzata è stata messa dentro piccole coppette da gustare come un gelato con la panna montata e due biscottini
Naturalmente và poi depositato tutto in frigo
Volendo si può usare anche per farcire dolci alla frutta
Oppure senza gelatina , come morbida coulis per accompgnare torte , bavaresi o gelati

Naturalmente, la ricetta della gelatina al mango non è indiana ma l'ho messa qui perchè utilizza il frutto tipico dell'India
Non ho mai fatto un chutney ma come ho detto ,l'ho provato e mi è piaciuto, chissà che prima o poi non mi decida a farlo !
Sarebbe una novità per accompagnare carni ,pesce o vari piatti di riso , ecco una delle tantissime ricette che ho trovato in rete :
Sciogliere in una pentola 2 cucchiai di zucchero con 30 ml di aceto di mele
Appena comincia a bollire unire un mango non acerbo ma nemmeno troppo maturo a cubetti ,2 dita di zenzero grattugiato , 1/2 cipolla non troppo grande e  1 spicchio d'aglio finemente tritati, del peperoncino in polvere a vostro gusto ,un pizzico di semi di senape , mezzo cucchiano scarso di curcuma, mezzo cucchiaino scarso di cardamomo
Se volete si può aggiungere anche un pò di cannella e chiodi di garofano ma forse all'inizio è meglio non  usare troppe spezie a cui non siamo abituati  e provarle più in là
Aggiungere acqua fino a coprire il tutto , cuocere a fuoco basso per circa 1 ora
Quando il composto è ridotto a una marmellata morbida con ancora qualche pezzetto di frutto intero , è pronto
Si conserva in frigo

Un po' troppo ricca di aromi ma penso che sia da provare

Ho trovato in giro questa ricetta, magari vista la facilità vi può essere utile, io l'ho sperimentata e non è male.

Ricetta indiana, Pane con la farina di frumento integrale farcito di pomodori e coriandolo, facile da cucinare a casa.


Preparazione in : 20 min.

Tempo di cottura: 15 min.

Pronto in: 35 min.


INGREDIENTI :
•Per l’impasto: 2 tazze farina integrale
•4 pomodori tritati finemente oppure 2 tazze passata di pomodoro
•¼ tazza di cipolle verdi fresche tritate
•2-3 spicchi di aglio tritati finemente
•½ cucchiaino Sale, o a piacere
•Olio / burro chiarificato

PREPARAZIONE :

1.In una padela scaldate un pò d’olio/burro chiarificato e mettete l’aglio, dopo circa 1 minuto aggiungete pomodoro e sale.
2.Quando diventa un pò solido spegnete il fuoco e lasciatelo a parte per raffredare.
3.Ora miscelare tutti gli ingredienti per bene e impastare leggermente per creare un impasto soffice e lasciatelo a parte (coperto) per circa 10 minuti (escluso Olio / burro chiarificato da usare mentre cucinate).
4.Scaldare un tava (griglia/padella).
5.Dividete l’impasto in palle di dimensioni uguali e stendete con un mattarello fino ad ottenere un disco di circa 15-20 centimetri.
6.Friggete per 1 minuto su una griglia calda con del’olio o burro chiarificato, poi aggiungete un po’ di burro lungo gli orli, girate i paratha e friggeteli dall’altra parte fino a doratura.
7.Quando sono ben dorati da entrambe le parti passateli in un piatto.
8.Ripetere la procedura fino ad esaurimento dell’impasto.

Le  cipolle verdi fresche , quando si mettono?

Ho trovato anche questa l'ho fatta prima di darvela a me non è dispiaciuta

Pane con la farina di frumento integrale farcito di cipolla da servite con il pollo al curry

Preparazione in : 30 min.

Tempo di cottura: 15 min.

Pronto in: 45 min.


INGREDIENTI :
•Per l’impasto: 2 tazze farina integrale
•2 cucchiaini d’olio
•1 cipolla tritata finemente
•1 tazze d’acqua tiepida
•½ cucchiaino Sale, o a piacere
•Olio / burro chiarificato per spalmare (opzionale)

PREPARAZIONE :

1.Miscelare tutti gli ingredienti per bene e impastare leggermente per creare un impasto soffice e lasciatelo a parte (coperto) per circa 20 minuti (escluso Olio / burro chiarificato da spalmare quando sono già pronti).
2.Scaldare un tava (griglia/padella).
3.Dividete l’impasto in palle di dimensioni uguali e stendete con un mattarello fino ad ottenere un disco di circa 15-20 centimetri.
4.Stendere su tava per cuocere il pane.
5.Dopo circa 1 minuto quando diventa leggermente dorato girate il pane per cuocere il secondo lato.
6.Dopo circa 45 secondi premete gli orli, così si gonfierenno. (anche se non si gonfiano, non è importante)
7.Ripetere la procedura fino ad esaurimento dell’impasto.
8.Spalmate con un pò d’olio o burro chiarificato e servite. (opzionale)

Io faccio il pane "italiano" con olive o noci ma la cipolla cotta mi piace ,quindi mi piacerebbe ache questo